Nella seconda metà del 1800, sotto al dominio Austriaco, iniziò una massiccia costruzione di forti a Peschiera e dintorni. Proprio in questo tratto di lago, libero dal canneto e di facile attracco, venivano convogliati i massi per la costruzione dei forti (Fenilazzo, Ronchi e forse Belvedere). Ma come trovare il punto preciso di attracco date le fitte nebbie che d’inverno avvolgevano il basso lago? Con un sistema semplice ma ingegnoso.
Il tintinnio di un campanello indicava ai barconi il punto esatto del porto…Fu proprio da qui la località prese il nome.